CORONAVIRUS: tutelare anche homeless e fasce più deboli | Medici per i Diritti Umani

CORONAVIRUS: tutelare anche homeless e fasce più deboli

Roma, 10 Marzo 2020 – Al fine di contenere il propagarsi dell’infezione da Coronavirus, Medici per i Diritti Umani ha disposto la sospensione delle attività ambulatoriali non urgenti in tutti i suoi progetti sul territorio nazionale. I medici e gli operatori di MEDU si mantengono in costante contatto e coordinamento con le autorità sanitarie territoriali al fine di poter contribuire nei modi e nei tempi più opportuni alle strategie di contenimento dell’epidemia. Come è noto le attività mediche di MEDU sul territorio nazionale (cliniche mobili, ambulatori) sono prevalentemente rivolte a popolazioni vulnerabili senza dimora o che vivono in insediamenti precari. Nel ribadire la piena disponibilità a fornire le competenze e le risorse a disposizione dell’associazione nella messa in atto dei provvedimenti a tutela della salute dei cittadini, MEDU rivolge un appello al governo e alle autorità sanitarie affinché si prevedano piani d’azione specifici per proteggere i gruppi di popolazione che vivono in condizioni di indigenza e precarietà.

Tipo di documento: Comunicati stampa, News,
Progetto: On-to, Persefone, Psychè, sbarchi in sicilia, Terragiusta nel sud d'Italia, Un camper per i diritti/Fi, Un camper per i diritti/rm