Nuovo rapporto del consultorio Persefone | Medici per i Diritti Umani

Nuovo rapporto del consultorio Persefone

Nel periodo tra Novembre 2020 e Giugno 2021 sono giunte a Persefone 91 richieste di presa in carico. La maggior parte delle donne sono giovani, nella fascia d’età che va dai 18 ai 35 anni, più della metà provengono dalla Nigeria. L’equipe ha nell’ultimo periodo ricevuto la maggior parte delle segnalazioni dai CAS e dalla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale.

I principali motivi di accesso sono la violenza estrema subita e la tratta, ma anche vittime di violenza di genere, problematiche ostetriche. Sono tutte donne che necessitano di un approccio multidisciplinare, che va dal livello fisico a quello psicologico-culturale.

Il team opera in sinergia tra differenti competenze, questo fa si che la donna venga accolta in un clima in cui può sentirsi a suo agio e cosi’ che durante gli incontri con l’equipe possa raccontarsi. A giugno una donna, che sta continuando la presa in carico psicologica, è riuscita a trovare la forza per sottrarsi al sistema di sfruttamento in cui viveva, altre donne hanno partorito durante il percorso e l’equipe si è occupata di loro seguendo le fase più delicate del diventare madre in situazioni spesso non facili di accoglienza.

Il consultorio Persefone è un progetto di USL toscana Centro in partenariato con CAT- cooperativa sociale, MEDU e Associazione progetto Arcobaleno.

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Tipo di documento: News, Report,
Progetto: Persefone