ON.TO. Stop alla tortura dei rifugiati lungo le rotte migratorie dai paesi sub-sahariani al Nord Africa | Medici per i Diritti Umani

ON.TO. Stop alla tortura dei rifugiati lungo le rotte migratorie dai paesi sub-sahariani al Nord Africa

Progetto: ON.TO. Stop alla tortura dei rifugiati lungo le rotte migratorie dai paesi sub-sahariani al Nord Africa

La Libia è diventata negli ultimi anni un luogo dove i migranti dell’Africa sub-sahariana subiscono torture e violenze estreme perpetrate dagli attori più vari, principalmente (ma non solo) a scopo di estorsione. Queste indicibili sofferenze lasciano profonde ferite sia nel corpo che nella mente dei sopravvissuti, alle quali spesso si associa il trauma di un viaggio in mare dove la vita viene messa a repentaglio.

Il progetto ON.TO è stato formulato per fornire assistenza psicologica e psichiatrica ai sopravvissuti a tortura e trattamenti crudeli inumani e degradanti a partire dall’identificazione precoce dei soggetti più vulnerabili e proseguendo con percorsi riabilitativi strutturati in sessioni individuali di psicoterapia, colmando così una lacuna del Sistema Sanitario Nazionale relativamente alle prese in carico di migranti con gravi psicopatologie dovute a violenza estrema e garantendo anche un accompagnamento nel processo di richiesta della Protezione Internazionale alle competenti Commissioni Territoriali o durante i processi di appello.

Il Team MEDU Sicilia è composto da uno psichiatra, una psicologa, due mediatori interculturali e un coordinatore.

Con il progetto “ON.TO” siamo in grado di:

  1. fornire immediato supporto medico-psicologico tramite una presa in carico di tipo psico-terapica
  2. raccogliere le testimonianze per svolgere un’azione di informazione ed advocacy.

Attività

  • Percorsi di psicoterapia con migranti sopravvissuti a traumi estremi e aventi disagio psichico presenti sul territorio della provincia di Ragusa .
  • Identificazione precoce delle vulnerabilità all’interno dell’hotspot di Pozzallo in occasione degli sbarchi.
  • Raccolta di testimonianze di torture e/o trattamenti degradanti tra i sopravvissuti a tortura e trattamenti crudeli, inumani e degradanti al loro arrivo in Italia, condividendo i dati che possono essere utili per iniziare procedimenti contro i fautori delle violenze.
  • Redazione di certificazioni psicologiche e medico-psichiatriche per i pazienti presi incarico da inviare alle Commissioni Territoriali o per altri procedimenti legali.
  • Training per gli operatori dei centri di accoglienza, personale del Servizio Sanitario Nazionale e staff di organizzazioni partner.

Progetto in breve

Nome progetto

ON.TO: Healing torture survivors coming from Sub-Saharan countries through the migratory routes of Northern Africa” (Cure ai sopravvissuti a tortura provenienti dall’Africa Sub-sahariana lungo le rotte migratorie del Nord Africa)

Tipologia intervento

Supporto medico-psicologico, advocacy e sensibilizzazione.

Destinatari

Rifugiati sbarcati in Sicilia e ospitati nelle strutture presenti nella province di Ragusa che hanno subito torture e altri trattamenti crudeli e degradanti.

Periodo

2014 – in corso.

Area di intervento

Province di Ragusa.

Partner

Cofinanziato da:
UNVFVT; Latter-day Saint Charities

Contatti

mail: co-sicilia@mediciperidirittiumani.org
tel.​ 389 5582245

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IL NOSTRO SERVIZIO E’ SULL’ APP RefAID.
Ref Aid è un’app che mostra a rifugiati e migranti i servizi più vicini, su una mappa con un’interfaccia molto semplice.

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