Niger: donne in prima linea per tutelare la salute di altre donne e dei loro bambini | Medici per i Diritti Umani

Niger: donne in prima linea per tutelare la salute di altre donne e dei loro bambini

In Niger, nei villaggi di Chétimari, Kargamari e Bagarra, nella regione di Diffa stiamo realizzando un programma di formazione rivolto alle matrone, ostetriche tradizionali, per tutela la salute della donna e contrastare il fenomeno della mortalità materno-infantile.
L’obiettivo è quello di rafforzare le capacità delle matrone, che tradizionalmente aiutano le donne a partorire nelle zone più remote, a rispondere tempestivamente ai bisogni in materia di salute riproduttiva e sessuale nelle loro comunità. I principali temi affrontati durante gli incontri di formazione sono: i rischi durante la gravidanza, il parto e il post-parto, la rianimazione del neonato, la Pianificazione Familiare (PF), il counseling, l’allattamento materno esclusivo, i metodi contraccettivi, le infezioni, l’HIV.
In Niger il tasso di mortalità materna è uno dei più alti del mondo con 509 morti per 100.0000 nati vivi e la mortalità infantile registra una proporzione di 28 morti su 1000 nati vivi. Diffa, dove opera la clinica di Medu, è una delle regioni più colpite.

Il progetto “Donne in prima linea”, finanziato dalla cooperazione  italiana e dalla tavola valdese, è promosso da un gruppo di associazioni internazionali (Cospe, Medu, Africa70) e locali  (Alternative Espace Citoyen).

Tipo di documento: News,
Progetto: Niger - donne in prima linea nella regione di diffa