Frontiera solidale. Assistenza medico-umanitaria per migranti e rifugiati al confine nord-occidentale (Oulx)
Il progetto Frontiera Solidale mira alla creazione di un presidio medico in grado di garantire servizi di prima assistenza sanitaria ai migranti diretti in Francia e provenienti dalla Rotta Balcanica o Mediterranea.
A partire da Dicembre 2021, MEDU rafforza la sua presenza in Alta Val di Susa per assistere i migranti in transito a Oulx.
Per i migranti Oulx rappresenta una tappa di un percorso che può durare dai 2 ai 6 anni e che collega Afghanistan, Siria, Iran, Mali ai paesi del nord Europa. Qui l’obiettivo delle persone che arrivano fin qui è quello di raggiungere la Francia attraversando il confine al Monginevro o al Frejus.
Fino al 2019 il flusso migratorio era composto soprattutto da giovani provenienti dall’africa Sub-sahariana, mentre a partire dal 2020 sono stati registrati numerosi arrivi principalmente dalla rotta balcanica il che ha rappresentato un notevole incremento di donne e bambini anche molto piccoli.
L’obiettivo del progetto “Frontiere Solidali” è quello di fornire assistenza sanitaria ai migranti grazie alla creazione di un presidio medico che verrà istituito all’interno del nuovo rifugio “Fraternità Massi”, luogo in cui le persone in arrivo a Oulx sostano durante la notte prima di partire per la Francia.
La presenza di una equipe multidisciplinare garantisce un approccio integrato e culturalmente sensibile, in grado di rispondere alle necessità dei soggetti più vulnerabili e promuovere il benessere complessivo della persona.
L’equipe è composta da:
- una coordinatrice di progett;.
- un medico;
- un mediatore culturale.
La presenza di MEDU garantirà inoltre un monitoraggio costante del flusso migratorio con particolare attenzione alla testimonianza e denuncia qualora il diritto umano e alla salute venissero a meno.
Attività
- Prima assistenza medica e identificazione precoce delle vulnerabilità durante l’arrivo delle persone al rifugio.
- Referrals ai servizi socio-sanitari presenti sul territorio.
- Attività informativa sulle misure di prevenzione del Covid-19 e distribuzione di DPI.
- Monitoraggio continuo del fenomeno migratorio in Alta Val di Susa e redazione di report per la condivisione dei dati raccolti agli attori presenti sul territorio.
- Coordinamento con gli altri servizi, istituzioni e associazioni presenti sul territorio.
- Advocacy e raccolta di testimonianze, per far conoscere all’opinione pubblica e alle istituzioni le condizioni di vita di dei migranti in arrivo a Oulx e le violazioni dei diritti umani alle quali sono esposti lungo la rotta.
Progetto in breve
Nome del progetto
FRONTIERA SOLIDALE. Assistenza medico-umanitaria per migranti e rifugiati al confine nord-occidentale (Oulx)
Tipologia intervento
Assistenza medica, advocacy e sensibilizzazione
Destinatari
Migranti provenienti dalla Rotta Balcanica e Mediterranea in transito per raggiungere la Francia
Periodo
Dicembre 2021- in corso
Area di intervento
Oulx (TO)
Per orari e giorni di attività
Contattare il Coordinamento Piemonte: co-piemonte@mediciperidirittiumani.org
Cofinanziato
Come diventare volontario
Scrivere al Coordinamento Piemonte. Email: co-piemonte@mediciperidirittiumani.org
Descrizione attività
Il progetto ricerca volontari (medici, infermieri, psicologi) che possano collaborare con il team di MEDU.
IL NOSTRO SERVIZIO E’ SULL’ APP RefAID.Ref Aid è un’app che mostra a rifugiati e migranti i servizi più vicini, su una mappa con un’interfaxccia molto semplice.
Notizie dal progetto
Oulx – La denuncia di MEDU
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