Tendopoli Ostiense 4 febbraio 2012 | Medici per i Diritti Umani

Tendopoli Ostiense 4 febbraio 2012

Accoglienza sotto zero.
Con la neve si aggrava la situazione umanitaria dei rifugiati della tendopoli di Ostiense.

Roma, 4 febbraio 2012
L’arrivo della neve e le temperature estremamente rigide di questi giorni rendono ancora più difficili le condizioni di vita delle migliaia di persone che a Roma sono costrette a vivere sulla strada. La situazione della tendopoli spontanea dei rifugiati all’ex-air terminal Ostiense, presso cui Medici per i Diritti Umani (MEDU) porta assistenza socio-sanitaria attraverso la sua unità mobile, si presenta in queste ore estremamente critica. In questo insediamento, oltre cento profughi, provenienti in prevalenza dall’Afghanistan, si trovano a vivere in condizioni inaccettabili, privati degli standard minimi di accoglienza. A fronte di questa grave situazione umanitaria, MEDU è intervenuta , nella giornata di ieri, con una distribuzione di sacchi a pelo. Un gesto di solidarietà che, unito a interventi simili di altri associazioni, non può ovviamente sostituirsi alle risposte strutturali che devono arrivare dalle istituzioni. Medici per i Diritti Umani torna a chiedere che vengano adottate con rapidità misure di accoglienza dignitose e sostenibili per porre rimedio ad una situazione che da troppo tempo ha cancellato, nel centro della città di Roma, la dignità ed i diritti fondamentali della persona.



Tendopoli Ostiense 4 febbraio 2012